L'esperienza di Cataldo
Al contrario di ciò che potrebbe sembrare ad un occhio disattento, softair non è solo un gioco per appassionati, non si tratta solo di impugnare un fucile ad aria compressa e sfidare gli avversari in un bosco o in una zona urbana allestita per il gioco. Il softair è un’esperienza completa che ti mette a contatto con la natura, ti aiuta a scaricare lo stress e ti offre un momento di puro svago, lontano dalla routine quotidiana.
Un modo per staccare la mente, immergersi in un contesto dinamico e vivere il momento senza pensare troppo ai dettagli.
Un vero e proprio sport che ti mette a contatto con la natura, che ti permette di svagare e svuotare la testa dai cattivi pensieri, come quelli che potrebbero assalire la mente di uno studente il giorno prima d'un esame o ancora, lasciarsi andare prima di un giorno in cui si ha qualcosa di importante da fare come un colloquio, insomma a prescindere dallo stile di vita o dalle necessità una cosa è sicura è una vera e propria boccata d'aria fresca per la salute mentale, qualsiasi sia l'età.
Quando sono sul campo, con l’equipaggiamento addosso e il team pronto a muoversi, tutto il resto sparisce. Non penso agli impegni, alle foto da editare o ai progetti in sospeso. L’unica cosa che conta è la partita, la strategia, il coordinamento con i miei compagni. È come un reset mentale.
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